Il sistema negozio

Vorrmmo farvi riflettere su una cosa, in realtà molto semplice se esistono le associazioni che si occupano di animali e se sono sempre stra piene è perchè il ”sistema negozio” non funziona, racchiude in se degli errori di fondo che favoriscono una visione distorta degli animali quindi in qualche modo “incentiva” l'abbandono dell'animale.

Ma quali sono le grandi pecche di questo sistema?

Proviamo a analizzarle insieme considerando, per semplicità, solo l'acquisto di un coniglio (tali errori si ripetono similmente per tutte le specie vendute)

1) Il negozio PUNTA ALL'ACQUISTO D'IMPULSO

I piccoli sono esposti per far tenerezza (o pena funziona ugualmente) in modo che chi li vede sia spinto a portarseli via subito, senza riflettere su quel che sta facendo.

Arrivato a casa con l'animale il cliente potrebbe cambiare idea, capire che non può gestirlo e le possibilità sono due:

- l'animale viene gestito male e abbandonato a se stesso

- la persona decide di darlo via , se va bene contatta un'associazione,se va male lo abbandona e l'animale va a ingrossare le file dei “cerco-casa”  delle varie associazioni.

2) Il negozio spesso NON INFORMA CORRETTAMENTE SULLA GESTIONE E SULLE ESIGENZE DI SPAZIO

il cliente compra il coniglio credendolo un “grosso criceto” con la sua gabbia, magari pensa di poterlo prendere in braccio e coccolare come un peluche ogni tanto. Semplicissimo, chi non riuscirebbe a gestirlo?

Una volta a casa capisce che il coniglio tanto semplice non è... in gabbia soffre ma lui non può tenerlo libero, non ha spazio, ha altri animali, non ha possibilità di mettere in sicurezza una stanza per lui allora...

- il coniglio soffre a vita in gabbia, forse tanto piccola da non riuscire nemmeno a girarsi

- la persona ha una coscienza e decide di affidare il coniglio a qualcuno che se ne possa occupare oppure contatta un'associazione ed ecco un'atro coniglio che ingrossa le fila dei “cerco-casa” citati in precedenza.

3) Il negozio VENDE PRODOTTI DANNOSISSIMI

il negozio vende semi, mangimi mix, caramelline, dolcetti, biscottini, bastoncini al miele e mille altre schifezze raccomandandole per l'alimentazione del coniglio mentre sono dannosissime per lui e lo uccidono piano piano.

Il cliente compra e non sa che sta uccidendo il proprio coniglio, le possibilità qui sono due:

- arrivato a casa si informa su internet, presso il veterinario o viene avvertito da qualcuno e corregge l'alimentazione del coniglio

- nessuno lo avverte o non si cura degli avvertimenti, il coniglio si ammala e a questo punto cosa fa? Altre due possibilità:

. Può portarlo dal vet, spaventarsi e correggere la gestione (per questo coniglio o il prossimo se non si salva)

. Oppure “curare costa troppo” e il coniglio viene abbandonato/lasciato morire o nei casi migliori lasciato ad un associazione che si accolla le spese , lotta con lui e se sopravvive lo mette in adozione con altri mille conigli bisognosi.

4) il negozio FA TROPPI POCHI CONTROLLI SANITARI

Gli animali vengono venduti non vaccinati e senza mai esser stati visitati.

È purtroppo molto frequnte che vengano venduti animali malati, i coccidi sono frequentissimi (e mortali in breve tempo nei cuccioli se non curati in tempo) , così come rogna, micosi e parassiti.

Purtroppo non sono rari casi di conigli morti a pochissimi giorni dall'acquisto per malattie pregresse, e ancor più frequenti i casi di conigli che contagiano altri animali o l'uomo con parassiti, micosi e rogna (per fortuna nulla di grave, fastidioso ma non grave).

Ma anche qui:

-c'è chi cura l'animale

- c'è chi si vuol sbarazzare subito di “quella bestia sudicia che ha portato le pulci al cane/ha attaccato la micosi alla bambina” e via...abbandono se va male, associazione se va bene.

5) il negozio vende la COPPIA CON LEGGEREZZA o NON RICONOSCE CORRETTAMENTE IL SESSO

Si sa, un acquisto doppio è una doppio introito per il negozio, quindi la coppia viene venduta senza obiezioni, senza avvertire di quanti cuccioli possono nascere,lasciando credere al cliente che sia semplice gestirli e sia bello avere i cuccioli in casa, come se una volta svezzati andassero per la propria strada da soli....

o peggio, il negoziante non è capace di riconoscere il sesso e vende due esemplari di sesso opposto quando era stato chiesto che fossero dello stesso sesso.

Il cliente ha la sua coppia, voluta o meno, nascono i cuccioli...che gioia, sono solo 3, peccato...dopo poco più di un mese la coniglia partorisce ancora...quanti? 4? 5?12 coniglietti?

L'euforia iniziale svanisce in fretta e il cliente si accorge che non riesce a gestire i cuccioli, non ce la fa,gli amici che si erano detti disponibili si ritirano, oppure semplicemente i cuccioli iniziano a essere troppi, impossibile darli via tutti, e allora???

- disperata o disinformata mette annunci ovunque e lascia che i cuccioli finiscano in casa di qualcuno disinformato come lui, magari anche dandone due di sesso opposto insieme...

Intanto la mamma continua a partorire rischiando la propria vita a ogni parto successivo ed il cliente magari abbandona tutti i conigli perché non riesce a gestirli, o abbandona solo i cuccioli continuando a far figliare la coppia...

- se la persona ha una coscienza sterilizza gli adulti e fa adottare tramite associazione i cuccioli o fa adottare tutti tramite associazione.

6) il negozio NON AVVERTE DELL'IMPORTANZE DEL VET ESPERTO IN ESOTICI

Nei negozi non viene detto che il coniglio necessita di vaccinazioni semestrali, e che a maturità sessuale va sterilizzato (tanto il maschio per evitare stress da ormoni, quanto la femmina per prevenire l'insorgenza di gravissime patologie all'apparato riproduttore con incidenza di oltre l'80% dei casi in età adulta), né che ci si deve rivolgere a veterinari esperti in animali esotici perchè i vet per cani e gatti non han le competenze necessarie riguardo i conigli.

E qui, il cliente può informarsi e correggersi oppure:

- tenere l'animale a rischio senza mai occuparsi della sua salute finchè non si ammala e rischia di morire ed anche qui ,se ha una coscienza e non lo lascia morire da solo, ma non sa che deve rivolgersi a un vet esperto in esotici può affidarsi a un generico che sbagliando diagnosi o cura condanna il coniglio a morte.

- rendersi conto di non poter sostenere la spesa per le cure veterinarie e decidere di cedere l'animale, ancora una volta un coniglio finisce in associazione.

Alcune testimonianze riguardarti l'acquisto in negozio.
Contattateci per raccontare la vostra all'indirizzo e-mail rosicchiamo_tutti_insieme@yahoo.it
4 Responses
  1. Neris Says:

    Certe generalizzazione fanno piangere il cuore però, ci sono anche negozi in cui degli animali e dei loro padroni importa eccome, tanto da passare ore su siti come questi per cercare di conoscere sempre di più e spiegare e consigliare nel modo giusto. Mai fare di tutte le erbe un fascio.

    Neris


  2. Unknown Says:

    Al momento ho riscontrato un solo negozio (tra me e le centinaia di persone che conosco e sono a contatto quotidianamente con queste realtà) dove i conigli erano correttamente vaccinati contro mixomatosi e malattia emorragica virale compiuti i tre mesi, ai quali veniva effettuato l'esame delle feci e, nel caso risultassero positivi, venissero trattati con la terapia più adatta. Nonostante il negozio in questione non proponesse semi/granaglie (l'unico dei tanti che ho visto) mancavano le verdure e gli animali vivevano comunque in teche piccole rispetto al grande bisogno di movimento che hanno. Io amo questi animali e non mi sognerei mai di venderli, alimentando un commercio sulla loro pelle e vendendoli, molto probabilmente, anche a persone che non saprebbero prendersene cura. Sarebbe molto più corretto gestire un negozio di soli articoli per animali, proponendo marche come oxbow, genesis, pincky della grana, zupreem, bunny e simili dando informazioni corrette a chi un coniglio l'ha già. Se si volesse per forza stare a contatto con questi animali, esistono diverse associazioni che cercano persone disposte a stallare i conigli abbandonati in cerca di casa, un'ottima opportunità per fare qualcosa di realmente buono. Saluti


  3. Anonimo Says:

    Io ho comprato un coniglietto due giorni fa,nemmeno il tempo di rendermi conto che aveva qualcosa che mi e' morto l altra sera tra le braccia...ho chiamato in negozio per avvertirli e sono rimasta agghiacciata davanti alla loro reazione...mi hanno detto di riportagli il corpo che me lo avrebbero cambiato,nemmeno si trattasse di una maglia fallata!!...non ho parole!!!


  4. Unknown Says:

    Purtroppo è una realtà fin troppo frequente.
    Ci dispiace per il tuo piccolino, probabilmente era stato tolto prematuramente alla mamma e non aveva gli anticorpi adatti a mantenerlo sano e in forze.
    Speriamo che per il prossimo coniglietto, se ci sarà, potrai passare del tempo con noi per informarti al meglio e prenderai in considerazione l'adozione presso associazioni animaliste.
    Un saluto


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